Riprendiamo da dove ci eravamo lasciati
Nella prima parte abbiamo parlato dei materassi a molle, spiegando la differenza tra i modelli tradizionali e quelli a molle insacchettate: i primi più economici e traspiranti, i secondi più evoluti, ergonomici e duraturi.
Oggi proseguiamo il nostro viaggio nel mondo del riposo entrando nella grande famiglia dei materassi in materiale schiumato, che comprende tre tipologie principali: lattice, watergel e memory foam.
La teoria alla base dei materassi in schiuma
L’idea alla base dei materassi in schiuma nasce dall’esigenza di creare superfici in grado di adattarsi perfettamente al corpo, distribuendo in modo uniforme il peso e riducendo i punti di pressione. In altre parole, l’obiettivo era quello di garantire un comfort superiore, una sensazione “avvolgente” e un sostegno mirato, diverso per ogni zona del corpo.
Con il tempo, la ricerca e le nuove tecnologie hanno portato alla nascita di diverse varianti di schiume, ognuna con le proprie caratteristiche e benefici:
- il lattice, naturale e molto elastico;
- il watergel, fresco e traspirante;
- il memory foam, accogliente e modellante.
Tre soluzioni differenti, pensate per soddisfare esigenze di riposo e sensazioni molto diverse tra loro.
Materassi in lattice
Un tempo considerato il top di gamma, oggi il materasso in lattice è sempre meno diffuso, soprattutto a causa di alcune limitazioni pratiche.
Il lattice, infatti, può generare potenziali allergie e, complice una produzione più costosa, comporta prezzi più elevati rispetto ad altre soluzioni. Inoltre, richiede una certa manutenzione: tende a indurirsi col tempo e, se esposto all’umidità, può addirittura sviluppare muffe.
Un altro aspetto da considerare è il calore: questo tipo di schiuma trattiene molto la temperatura corporea, rendendolo poco adatto a chi vive in ambienti caldi o tende a sudare durante la notte.
Infine, è anche un materasso piuttosto pesante, quindi difficile da girare o arieggiare. Per tutti questi motivi, oggi il lattice è stato in gran parte sostituito da materiali più moderni come il watergel e il memory foam, che offrono prestazioni superiori con meno complicazioni.
Materassi in watergel
Il watergel rappresenta una delle evoluzioni più interessanti nel mondo dei materassi schiumati. La sua particolarità è la presenza di micro-particelle d’acqua nella struttura, che contribuiscono a mantenere una temperatura piacevole e costante durante il sonno.
In molti modelli il lato estivo è realizzato proprio in watergel, per offrire una sensazione di freschezza e traspirabilità, mentre il lato invernale combina lo strato di watergel con uno strato di memory foam, più caldo e accogliente.
Il risultato è un materasso bilanciato e versatile, ideale per chi cerca comfort tutto l’anno senza rinunciare al piacere di un sonno sempre asciutto e ristoratore.

Materasso in Watergel sfoderabile, anallergico e antiacaro
Materassi in memory foam
Il memory foam è senza dubbio il materiale più conosciuto e diffuso degli ultimi anni. Si tratta di una schiuma viscoelastica che reagisce al calore del corpo, adattandosi gradualmente alle forme e offrendo un sostegno personalizzato.
Ogni azienda produttrice ha la propria formula, che determina la compattezza, la traspirabilità e la sensazione di accoglienza del materasso.
Un buon materasso in memory foam dovrebbe essere antimuffa, ad alta densità e possibilmente a 7 zone differenziate, per garantire un sostegno equilibrato a spalle, schiena, fianchi e gambe (ne parleremo meglio nella prossima puntata).
Spesso presenta anche un lato estivo e uno invernale, con materiali e rivestimenti diversi per adattarsi al clima.
Un dettaglio da non sottovalutare: il memory foam trattiene il calore, quindi è perfetto per le persone freddolose, ma meno indicato per chi suda molto o preferisce un effetto più fresco.

Materasso Ecolife sfoderabile, anallergico e antiacaro
Siamo a metà del nostro viaggio nel mondo del materasso, ma se volessi rivedere le puntate precedenti, ecco qui dove trovarle:
- Distinzione tra le famiglie e approfondimento sui materassi a molle, Come scegliere un materasso, parte 1
- Nella prossima puntata: le zone differenziate, lato estivo/invernale, la manutenzione, gli accorgimenti
- Vuoi sapere dopo quanto cambiare il tuo materasso? Quando si deve cambiare il materasso?
- E quello vecchio? Come smaltire il vecchio materasso (o qualsiasi mobile ingombrante) a costo zero!



